25/09/2024 – Il Centro Minerario Valle Imperina ospite a “Reporter” tramite le parole di Salvatore Giordano: l’intervista
Siamo lieti di condividere con voi un momento speciale per il nostro Centro Minerario Valle Imperina, recentemente il dir. generale di Botol Group Salvatore Giordano, è stato ospite a Radio Più all’interno della rubrica Reporter. Giordano ha assunto un ruolo chiave nello sviluppo del Sito Minerario, portando avanti un progetto che, in poco più di nove mesi, ha riportato in vita questo luogo di grande importanza storica e culturale per l’Agordino.
Durante l’intervista, Giordano ha raccontato il suo percorso che lo ha portato qui nel febbraio del 2024, quando, dopo aver firmato un contratto con il Botol Group, ha deciso di trasferirsi ad Agordo con l’obiettivo di rilanciare il Centro Minerario Valle Imperina. “Sin dal primo incontro con il patron di Botol Group, Fabrizio Vigilante, ho capito che questo progetto aveva un grande potenziale. Nonostante le condizioni iniziali del sito, era evidente che con impegno e determinazione avremmo raggiunto i nostri obiettivi” ha spiegato.
E così è stato: dopo mesi di lavoro intenso, Valle Imperina ha riaperto ufficialmente il 25 maggio 2024 in occasione della Giornata Nazionale delle Miniere, accogliendo un numero sempre crescente di visitatori. Il picco nel mese di agosto, quando innumerevoli persone hanno esplorato le nostre gallerie minerarie e scoperto la storia e la cultura che rendono questo luogo unico.
Ma Valle Imperina non è solo un sito archeologico. Grazie alla guida di Giordano e al sostegno di Botol Group, il centro è diventato una meta turistica completa, offrendo una vasta gamma di servizi: un ostello capace di ospitare fino a 40 persone, un ristorante aperto tutto l’anno con un menù tipico della cucina bellunese, e spazi per eventi e incontri aziendali all’interno di un suggestivo centro congressi. “Il nostro obiettivo è quello di mantenere il sito vivo e attivo tutto l’anno, ampliando costantemente l’offerta per i visitatori” .
Grazie anche a una forte attività di promozione, stiamo attirando sempre più scuole e famiglie. Il centro offre percorsi guidati all’interno delle gallerie Santa Barbara, Fusinella e Magni, e una visita agli storici forni fusori, unici in Europa. I visitatori possono così esplorare non solo la storia mineraria locale, ma anche quella industriale a livello nazionale. “Il sito è trasversale e attira una vasta gamma di persone, dai geologi agli escursionisti, fino alle famiglie con bambini curiosi di scoprire la vita dei minatori”.
Il futuro per il Centro Minerario Valle Imperina è promettente. Il progetto di riqualificazione ha già portato a nuove opportunità occupazionali, con l’assunzione di un responsabile del Centro e nuovi apprendisti per l’estate, e prevediamo ulteriori assunzioni a breve. “Il nostro obiettivo è quello di creare un indotto importante, utilizzando Valle Imperina come punto di riferimento per il turismo e la cultura nella conca Agordina” ha affermato Giordano.
L’intervista si è conclusa con una visione ottimistica per il futuro: “Ci aspettiamo una crescita continua, con la speranza di decuplicare le visite nei prossimi anni grazie al nostro impegno e alla promozione costante”.
Per noi di Valle Imperina, questa è solo la seconda vita del nostro Centro, e siamo entusiasti di continuare a scrivere nuove pagine di storia insieme ai nostri visitatori!
Staff CMVI